Nata in un villaggio rurale della provincia nord-occidentale dello Shaanxi, Fan studia ingegneria chimica a Xi'an dove incontra il marito Yan Jianya.

È la prima donna cinese a conseguire un dottorato in biochimica presso la East China University of Science and Technology di Shanghai. Nel 1994, a 28 anni e con in tasca appena 5.000 yuan, torna nella sua alma mater di Xi'an per guidare un'équipe incaricata di studiare il collagene umano, il prodotto sul quale avrebbe poi costruito la sua azienda. Tra il gennaio 1999 e il gennaio 2000 è visiting researcher presso il National Center for Biological Engineering del Massachusetts Institute of Technology negli Stati Uniti.

Rientra in Cina nel 2000, si associa con il marito e fonda Giant Biogene, la prima azienda cinese di collagene ricombinante.

Dopo il boom dell'acido ialuronico e del niacinamide, il collagene campeggia ora in cima all’elenco dei principi attivi più in auge sul mercato della bellezza. Cavalcando l'onda, il tipo di collagene promosso da Fan - il collagene ricombinante, o "collagene di tipo umano" - è più sicuro e facile da conservare rispetto a quello più comune di origine animale.

Cinque anni dopo ottiene il primo brevetto, il primo di questo tipo sviluppato da un attore indipendente in Cina. La società, che registra il suo primo marchio nel 2009, produce oggi oltre 100 prodotti con otto marchi di cui prodotti per la cura della pelle, medicazioni e le maschere di bellezza Kefumei e Kefuxin, molto in voga Cina.

Nel novembre 2022 l'azienda si quota in borsa dove raccoglie 70 milioni di dollari che le serviranno per rafforzare le capacità di ricerca e sviluppo, incrementare la capacità produttiva e migliorare la rete di vendita e di distribuzione.

Durante questo periodo, l'azienda è una delle poche società quotate in borsa a Hong Kong a essere in territorio positivo a un mese soltanto dalla quotazione. Il fatturato di Giant Biogen è cresciuto del 30% lo scorso anno (tra il 2021 e il 2022).

Giant Bio è ora uno dei principali produttori mondiali di collagene ricombinante ed è, da tre anni ormai, la più grande azienda professionale di cura della pelle a base di collagene in Cina. L'azienda ha finora venduto e distribuito prodotti a più di 1.000 ospedali pubblici, circa 1.700 ospedali e cliniche private e 300 catene di farmacie in tutta la Cina. La società di Fan Faidi ricorre anche alle piattaforme di e-commerce Tmall (Alibaba), JD.com, Douyin (la versione cinese di Tik Tok) e Pinduoduo. Infine, alcuni dei suoi prodotti sono venduti in diverse catene di cosmetici e supermercati (oltre 2.000).

Il team di ricerca e sviluppo è composto da 84 persone, pari al 12,6% della forza lavoro totale. Molto impegnata nel campo della salute in Cina, l'azienda ha donato denaro e attrezzature per un totale di 4,67 milioni di yuan.

L'ascesa della coppia contrasta con il percorso della maggior parte delle controparti cinesi che hanno perso, quest’anno, parte del loro patrimonio. La dottoressa Fan Daidi possiede il 59% circa di Giant Biogene ed è anche direttrice scientifica e decana dell'Istituto di ricerca biomedica dell'Università del Nord-Ovest a Xi'an. Detiene una partecipazione di minoranza nella Xi'an Triangle Defense, un fornitore di componentistica per l’aeronautica, per un controvalore di 175 milioni circa di dollari. Suo marito, Yan Jianya, co-fondatore e presidente della società, presiede anche la Xi'an Triangle Defense Co. dove detiene una quota di 55 milioni di dollari.