Otto Toto Sugiri nasce a Bandung, in Indonesia, nel 1953.
Trasferitosi da adolescente in Germania per studiare medicina, abbandona presto questa facoltà per conseguire un master in ingegneria informatica. Rientra in Indonesia nel 1980 per prendersi cura della madre malata.
Otto inizia a lavorare come ingegnere informatico in una compagnia petrolifera prima di aprire la sua software house. Finisce poi per entrare a lavorare nella banca di famiglia dove crea un team e utilizza le sue capacità di sviluppatore per aiutare la banca a informatizzarsi, diventando così il primo istituto di credito del Paese a effettuare transazioni su computer. Otto è promosso ma nonostante i successi conseguiti non si immedesima nello spirito imprenditoriale che ritiene ingiusto.
Dopo un’esperienza durata 6 anni Otto lascia il posto di lavoro per creare la sua azienda.
Lo seguono cinque dei suoi colleghi e insieme fondano Sigma, una software house. Iniziano a operare con una cassa in grado di coprire dieci mesi soltanto di attività. La sua esperienza nel settore bancario gli consente, in appena due mesi, di trovare il primo cliente, una banca. Grazie alla sua onestà e trasparenza, riesce a convincere la banca ad acquistare i server necessari perché Sigma non ha ancora i mezzi per poterlo fare. Riesce anche a negoziare la proprietà dei diritti d'autore sul software per poterlo vendere ad altre banche. Sigma diventa redditizia nel giro del primo anno.
Al termine di questo periodo Toto riunisce i suoi soci per disegnare la strategia e gli obiettivi per i tre anni successivi. Ognuno si esprime. Otto incornicia questi obiettivi sopra la sua scrivania in modo da non dimenticarli. In appena tre anni ciascuno degli obiettivi è centrato e Sigma registra una crescita esponenziale. A quel punto, più di 50 banche in Indonesia utilizzano il software di Sigma.
Purtroppo, nel 1998 il Paese entra in un periodo di crisi finanziaria e politica senza precedenti, un momento caotico che porta alla chiusura di molte aziende.
Otto trasferisce la moglie e la figlia negli Stati Uniti per metterle al sicuro ma rientra in Indonesia per proseguire la sua attività.
Noi, veri imprenditori, non prendiamo a prestito dalle banche; facciamo leva sulla nostra innovazione per reperire il nostro capitale.
L'uomo d'affari ipotizza di espandere la sua attività all'estero, consapevole che nessuna azienda indonesiana possa assumersi degli impegni nei prossimi due anni.
Trasferisce i suoi collaboratori e le loro famiglie per garantire la loro sicurezza e crea Balicamp, una controllata di Sigma focalizzata sullo sviluppo e la personalizzazione di software per aziende internazionali. L'azienda cresce fino ad annoverare 900 dipendenti.
Dopo diversi anni di espansione Otto Toto vende Sigma per 39 milioni di dollari al gruppo Telkom Indonesia, una società di telecomunicazioni. Lo Stato, in parte proprietario dell’azienda, punta a sviluppare l'infrastruttura tecnologica del Paese.
Nel 2011 Otto Toto decide di cofondare un'altra azienda, PT DCI Indonesia, il principale fornitore oggi di data center nel Paese con l’obiettivo di fornire servizi di hosting, elaborazione dati, web hosting, applicazioni e storage.
DCI annovera attualmente tra i suoi clienti le più grandi aziende di e-commerce e i fornitori di cloud del Sud-est asiatico. Nel 2014, DCI lancia e autofinanzia un data center di livello 4 da 200 milioni di dollari. Otto Toto lascia gestire questo nuovo progetto ai giovani talenti della sua azienda e si accontenta di un ruolo di consulenza.
Nel 2021, PT DCI Indonesia raccoglie 10,5 milioni di dollari nel corso della sua IPO presso la borsa indonesiana.
Nello stesso anno, Otto Toto prevede di aprire 15 nuovi edifici. Questo sviluppo si inquadra nell'iniziativa del governo indonesiano "Making Indonesia 4.0", volta a sostenere e sviluppare la crescita a lungo termine dell'economia digitale indonesiana.
Dalla quotazione nel 2021, DCII ha servito aziende locali e internazionali tra cui 4 fornitori globali di servizi cloud, 7 grandi piattaforme di e-commerce in Indonesia e nel Sud-est asiatico, oltre 40 fornitori di servizi di telecomunicazione, 100 clienti del settore bancario, finanziario e assicurativo e più di 68 clienti in diversi settori. L'azienda fornisce oltre la metà della capacità locale del Paese (52%) ed è anche il più grande centro dati Tier IV del Sud-est asiatico.
Otto è di indole discreta ed evita l'attenzione dei media. L'imprenditore trascorre parte del suo tempo facendo da mentore a giovani imprenditori presso il Founders Institute di Giacarta.
«Toto si concentra meno sul denaro e più sul modo con cui ciascuno dei suoi dipendenti può avere successo e sentirsi a suo agio.»
DATI SALIENTI
- Sede a Giacarta, Indonesia
- Fondata nel 2011
- Fatturato 2022: $ 68 M
- Risultato netto 2022: $ 24 M Capitalizzazione di mercato: $ 5 Md
- 104 dipendenti
- Leader in Indonesia (56% del mercato)
IL SETTORE DEI DATI NEL SUD-EST ASIATICO
- La capacità dei data center nel Sud-Est asiatico dovrebbe crescere a un CAGR del 19,4
- Un mercato in rapida crescita dopo la pandemia del 2020
- Attualmente dominato dai giganti statunitensi Amazon Web Services, Microsoft e Google Cloud
- Tuttavia, colossi cinesi come Alibaba Cloud, Tencent e Huawei stanno investendo molto
Otto Toto Sugiri, 69 anni, è il cofondatore e CEO di DCI Indonesia, il principale operatore di data center del Paese. Se ne stima il patrimonio in € 2 Md. (Fonte: Forbes, Marzo 2023)