Ye Guofu nasce nel 1978 in un piccolo villaggio nelle montagne Shennongjia di Hubei, dove cresce in povertà.

Da giovane Ye non pensa al mondo degli affari ma sogna di fare il cantante, un sogno che si infrange quando il suo insegnante di canto gli confessa, davanti a tutti i suoi compagni di classe, che non è intonato e che farebbe meglio ad «aprire bocca senza però dire nulla».

Più tardi, Ye entra alla Shiyan Finance and Trade School anche se è costretto - nonostante fosse bravo - ad abbandonare gli studi a un mese dal diploma perché non riesce più a pagare le tasse scolastiche. Nel giugno 1998, senza avvisare i genitori, il ventunenne Ye Guofu si trasferisce a Foshan dove trova un lavoro che gli consente di mantenere se stesso e la famiglia. Lavora per diversi anni in una fabbrica di tubi d’acciaio, esperienza durante la quale pensa a come organizzare la linea di produzione, alla qualità della merce e alla lunghezza del ciclo di produzione. Ed è proprio in quel periodo che sviluppa le conoscenze necessarie per creare la sua azienda.

Durante una vacanza nel 2013 con la famiglia in Giappone, Ye Guofu trova l’ispirazione che gli avrebbe fatto cambiare vita.

Decide di collaborare con il designer giapponese Miyake Junya, che incontra grazie a un amico, e di creare Miniso, un negozio specializzato in articoli per la casa a basso costo. Non è un periodo florido per l’economia europea, giapponese e americana e i consumatori sono piuttosto attenti e alla ricerca di prodotti di buona qualità, a prezzi bassi. Anche il minimalismo è di moda.
Fin dall’inizio, il marchio si impone sul mercato e registra uno sviluppo spettacolare visto che annovera oggi 4.200 punti vendita almeno in tutto il mondo. In confronto, alcuni giganti internazionali quali Zara (3.800 negozi) o Sephora (2.500 negozi) sembrano piccoli. Per incoraggiare i clienti a tornare regolarmente, ogni settimana prodotti nuovi vanno ad aggiungersi sugli scaffali. Ye Guofu vuole trasmettere uno stile di vita più sano e appagante, sia attraverso i prodotti sia attraverso l’esperienza di acquisto in negozio. 
La strategia di Miniso consiste nella vendita di molti prodotti di uso quotidiano a un prezzo molto basso senza intaccare tuttavia la qualità o il design. Il marchio lavora con designer di tutto il mondo   anticipando in questo modo le tendenze e sfruttando la forza industriale della Cina. Nei suoi punti vendita sparsi per il mondo Ye Guofu adatta i suoi prodotti per rispondere al meglio alle esigenze delle popolazioni locali. Inoltre, il 90% dei dipendenti sono assunti localmente. Ye Guofu intende evidenziare i suoi valori all’interno della sua azienda e quindi condivide la semplicità e l’autenticità nei suoi prodotti, il miglior rapporto qualità/prezzo, materie prime naturali e il rispetto per i consumatori e la natura. Dal 2016, Miniso collabora con marchi di fama mondiale come Marvel e Disney, di cui possiede dei franchising.

Nell’ottobre 2020, Miniso viene quotata alla Borsa di New York e il marchio raccoglie $608M.

Nel 2020 Miniso sbarca a Parigi, Chaussée d’Antin, ed è un autentico successo per l’imprenditore cinese. Nel dicembre dello stesso anno, Miniso fa una partnership con FNAC. L’obiettivo di Miniso è quello di diversificare i suoi canali di distribuzione attraverso i suoi negozi, i franchising, i pop-up stores e gli shop-in-shops. Presente in più di 90 Paesi e in seguito al Coronavirus, Ye Guofu decide, nel 2021, di entrare nell’e-commerce con un’offerta di servizi omnichannel quali l’e-reservation o il click and collect, a dimostrazione del suo potere nel mondo.
Non c’è dubbio che, sotto la guida di Ye Guofu, MINISO sia diventato un gigante multinazionale.

Ye Guofu vive oggi insieme alla moglie a Guangzhou.